Fotoritratti di gruppo

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Fotoritratti di Gruppo

10 Consigli per migliorare i vostri fotoritratti di gruppo

I giorni scorsi abbiamo affrontato il tema fotoritratto e consigli per fotoritratti. Oggi invece vediamo cosa fare quando abbiamo le classiche foto di gruppo

Uno dei tipi più comuni di fotografia digitale è quella di “gruppo”. Una fotografia di questo tipo può essere realizzata in qualsiasi occasione: per esempio nel corso di matrimoni, in ricevimenti di vario tipo, in famiglia, nelle scuole e così via.
Probabilmente ci sono migliaia di foto di “gruppo” scattate ogni giorno in tutto il mondo; tuttavia sfortunatamente molte di quest’ultime, comprese quelle che si vedono su “Flickr”,(il migliore sito “online” di gestione delle foto ), lasciano spesso fotografi insoddisfatti dei risultati per numerose ragioni.
Gli errori e i problemi più comuni nelle foto di “gruppo” sono generalmente i seguenti:

  •  Uno o più soggetti sembrano sempre guardare lontano o in diverse direzioni (ad esempio, verso altri fotografi presenti in quella occasione )
  • Alcuni soggetti socchiudono gli occhi;
  • Qualcuno manca dalla foto;
  • Ci sono atteggiamenti troppo diversi all’interno del gruppo (qualcuno sorride; altri sono seri; altri ancora fanno smorfie o “giocano” con il vicino oppure con la stessa fotocamera, ecc.)
  • Il gruppo è troppo grande e non tutti rientrano nell’inquadratura.

Dal momento che questi problemi si incontrano spesso nella realizzazione delle foto di “gruppo”, esistono anche numerosi accorgimenti utili per migliorare questa tipologia di scatti.

1. Preparazione alla foto

Nella realizzazione di una foto di gruppo è indispensabile essere rapidi e decisi nell’organizzazione della posa generale. Infatti la gente non gradisce aspettare troppo in attesa della foto: pertanto più tempo passa più aumenta il rischio di ottenere una foto con tutti i difetti sopra elencanti.
Quindi ogni fotografo dovrebbe pensare in anticipo ad alcuni dei seguenti aspetti dello scatto:
• Esaminate sempre in anticipo il posto dove verrà realizzata la foto;
• Pensate in anticipo su come desiderate che la gente appaia e quindi determinate l’inquadratura per il vostro scatto;
• Gestite in maniera ottimale le altezze dei soggetti in modo che nessuna persona venga “coperta” del tutto dalle altre.

2. Gestire l’ambiente

Il posto dove si trovano i vostri soggetti è molto importante anche nella realizzazione delle foto di gruppo.L’ambiente di scatto infatti, anche in questo caso, fornisce il contesto della foto. Ad esempio una foto raffigurante i proprietari di un negozio o di un’azienda avrà più significato se scattata all’interno del luogo di lavoro, dal momento che in questo modo si determinerà subito il messaggio della foto e i suoi protagonisti verranno immediatamente definiti. Pertanto in primo luogo sarà necessario scegliere, a seconda dei soggetti, un contesto adatto che serva a rappresentarli al meglio e a trasmettere un particolare messaggio su di loro proprio attraverso la foto. Una foto realizzata nell’ambiente di lavoro, per i soggetti sopra citati, magari raffigurati felici nello svolgimento delle loro attività, servirà a qualificare positivamente non solo i protagonisti della foto ma anche l’azienda per cui essi lavorano. Anche in questo caso ovviamente il contesto dello scatto, se ben visibile all’interno della foto, dovrà essere curato. Devono infatti essere presenti in scena solamente quegli elementi dell’arredamento selezionati in partenza: anche nelle foto di gruppo una stessa stanza carica di oggetti ingombranti e disordinati non contribuirà di certo alla creazione di un ambiente di scatto ottimale, a meno che non si voglia comunicare proprio un senso di disordine e di chaos generale.

3. La luce

Una volta scelto l’ambiente bisognerà posizionare in maniera corretta i soggetti, considerando soprattutto l’illuminazione della scena.
In particolare uno degli errori più comuni, durante la realizzazione di fotografie in ambiente chiusi, consiste nel posizionare i soggetti immediatamente davanti una finestra e di scattare la foto con il flash.
In questo modo non solo non sfrutteremo la luce naturale presente nell’ambiente ma la luce del flash verrà riflessa andando a rovinare la foto.

4. Realizzare scatti multipli

In una foto di gruppo è normale che non tutti i soggetti vengano immortalati nel loro aspetto migliore. Per evitare questo comune inconveniente la soluzione migliore consiste nel realizzare scatti multipli nella modalità a “scatto continuo” che già conosciamo.
Generalmente, sfruttando questa modalità, presente in moltissime fotocamere digitali moderne, gli scatti successivi al primo saranno sicuramente i migliori: con i soggetti meno rigidi nella “posa” e pertanto più naturali e rilassati.
Allo stesso modo in questa modalità può essere utile scattare anche alcune foto prima che il gruppo sia pronto nella posa scelta: spesso scatti di questo tipo, quando ancora i soggetti non prestano attenzione alla fotocamera, portano alla realizzazione di immagini estremamente naturali e divertenti.
Inoltre, se avete uno zoom, è sicuramente una buona idea variare un po’ le inquadrature di scatto, realizzando alcune foto con un’ampia lunghezza focale ed altre invece con un’inquadratura più stretta.

5. Scatti Ravvicinati

Provate a posizionarvi il più vicino possibile al gruppo che state fotografando (naturalmente senza portare nessun soggetto al di fuori dell’inquadratura). Infatti più siete vicini, più dettagli coglierete nei volti dei soggetti. Questi particolari miglioreranno tantissimo uno scatto di gruppo dove molto spesso i volti dei soggetti sono così distanti da risultare difficili da riconoscere.
Se invece il gruppo da immortale è composto da pochi soggetti (circa 10) potete anche avvicinarvi di più alle persone e realizzare alcuni scatti che catturino da vicino solo la testa e le spalle dei soggetti.
Per ottenere dei buoni risultati ad una distanza così ravvicinata i soggetti dovranno disporsi in modo da mantenere le teste vicine: così facendo potrete accostarvi ancora di più senza per questo escludere delle persone dallo scatto.

6. La Posa di Gruppo

Nella maggior parte dei casi un gruppo tenderà a mettersi autonomamente nella seguente posa: le persone alte si posizioneranno dietro (oppure davanti ma in ginocchio) mentre quelle più basse davanti.
Tuttavia ci sono altri accorgimenti da seguire per migliorare nettamente il posizionamento delle persone all’interno della foto.

  • Se l’evento che state fotografando ha come protagonisti una o due persone (come ad esempio un matrimonio o un battesimo) è consigliabile posizionarle nel punto focale, proprio al centro del gruppo;
  • Per foto di gruppo formali, collocate le persone più alte non solo dietro ma anche nel punto centrale di scatto. Disponete invece le persona di statura più bassa ai lati.
  • Cercate di non disporre il gruppo troppo in profondità: provate quindi ad organizzare le persone nel minor numero possibile di file. Questo semplice accorgimento vi aiuterà a mantenere ogni persona nel punto focale. Se invece il gruppo è molto numeroso e per questo organizzabile solamente in “profondità”, provate ad usare un’apertura ridotta.
  • Dite ad ognuno del gruppo di sollevare leggermente il mento, in direzione della fotocamera: in questo modo, specialmente nelle foto di gruppo, si eviterà di far comparire dei soggetti con un “doppio mento” apparente.

7. Scegliere il momento dello scatto

Provate a stabilire in maniera accurata il momento dello scatto. Provate ad esempio a scegliere un tempo che sia in sintonia con gli avvenimenti del momento.
Gli scatti di gruppo migliori infatti si realizzano quando un gruppo si è già formato in maniera quasi naturale, quando ad esempio all’interno di un evento o di una cerimonia c’è un momento di calma.
Molto spesso l’inizio di un evento, con l’arrivo degli ospiti, può costituire un buon momento per lo scatto: le persone infatti si trovano tutte insieme e non hanno già fretta di andare via, dal momento che sono appena giunte sul luogo.

8. Gestire l’illuminazione

Affinchè i volti all’interno delle nostre foto di gruppo non risultino privi di dettaglio è necessario un utilizzo ottimale della luce.
Ottenere un’illuminazione corretta dipende ovviamente dalla situazione di scatto. Volendo utilizzare il flash, soprattutto per quegli scatti in ambienti chiusi, con gruppi piccoli, dovrete collocarvi in posizione ravvicinata affinchè il flash illumini la foto in maniera corretta. Tuttavia quando si dispone di una buona fonte di luce naturale, anche in un ambiente chiuso (come ad esempio una porta o una finestra aperta sull’esterno) è bene provare a realizzare degli scatti sfruttando solamente questa.
Quando si scatta all’aperto, in una giornata luminosa, cercate di non scattare con il sole, basso nel cielo, immediatamente alle vostre spalle: in questo modo non rischierete di immortalare dei volti deformati.

9. Mantenere il controllo

Nella realizzazione di una foto di gruppo, sia a livello professionale sia privato, è importante saper catturare e gestire l’attenzione dei soggetti, affinchè vi ascoltino nell’organizzazione ottimale dello scatto.
Infatti è importante parlare sempre con i soggetti del gruppo, per comunicare loro il posizionamento e l’atteggiamento migliore per la realizzazione della foto.
Infine, affinchè ogni persona segua le indicazioni comunicate, è importante fornire ai soggetti una ragione plausibile per posare per la fotografia: un motivo valido che possa aiutare a fargli assumere quella posa scelta, in maniera naturale.
Una foto di gruppo, tecnicamente perfetta, ma con soggetti svogliati o peggio arrabbiati non rappresenta sicuramente un buon risultato.

10. Immortalare grandi gruppi

I grandi gruppi di persone possono essere molto difficili da gestire e fotografare: è necessario infatti un accurato posizionamento preliminare affinchè ogni persona sia visibile all’interno dell’inquadratura. Una gestione così attenta richiede di conseguenza tempi organizzativi più lunghi che tendono sempre ad abbassare il grado di disponibilità delle persone.

Per catturare in maniera ottimale un gruppo numeroso nel minor tempo possibile, la soluzione consiste nel mettersi su di una posizione più elevata rispetto ai soggetti.
Per far questo si può salire su un apposito sgabello per immortalare l’intero gruppo dall’alto.

In questo modo la maggior parte delle persone verrà ripresa correttamente e soprattutto sarà possibile includere ogni volto, affinchè nessun partecipante venga escluso.
Questa modalità di scatto, inoltre, fornisce un’interessante prospettiva alle vostre foto, specialmente se avete un’ampia lunghezza focale.

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